Colore (Colour):
Esistono, in natura, diamanti di diversi colori. I più diffusi sono quelli che vanno dal bianco eccezionale (incolore) al giallo. Il colore di questi viene valutato in base ad una scala riconosciuta a livello internazionale. I gradi del Colore sono espressi da dalle lettere e vanno dalla D (bianco eccezionale – incolore) fino alla Z.

Per i Diamanti colorati (rosa, blu, giallo intenso, verde, rosso, ecc.) si usano altre scale.

Purezza (Clarity):
Durante la sua formazione il diamante è soggetto ad altissime pressioni e temperature. A causa di questi fattori è usuale trovare al suo interno piccole fratture, piccole inclusioni, ecc. La presenza o meno di queste “inclusioni” determina la purezza del diamante.

A tale scopo viene utilizzata una scala internazionale dove IF rappresenta la migliore purezza (puro a 10 ingrandimenti).

IF = Internamente puro (a 10 ingrandimenti)

VVS1 – VVS2 = Piccolissime inclusioni molto difficili da vedere (a 10 ingrandimenti)

VS1 – VS2 = Piccolissime inclusioni difficili da vedere (a 10 ingrandimenti)

SI1 – SI2 = Piccole inclusioni facilmente visibili (a 10 ingrandimenti) I1 – I2 – I3 = Inclusioni visibili ad occhio nudo

Taglio (Cut):

Il taglio è importantissimo e fondamentale per esaltare al massimo le caratteristiche di scintillio, lucentezza e fuoco del diamante. Nel soggetto del Taglio sono incluse anche le Proporzioni, la Simmetria e la Politura (lucidatura). I gradi per valutare le Proporzioni, la Simmetria e la Politura (lucidatura) sono i seguenti: “Excellent (Eccellente)”, “Very Good (Molto Buono)”, “Good (Buono)”, “Fair (Sufficiente)” e “Poor (Scadente)”.